Noleggio breve termine: bilancio dell'ultimo anno e prospettive 2022

Gli ultimi due anni sono stati molto particolari per il settore del noleggio a breve termine, prima la pandemia che ci ha portato a vivere una realtà inaspettata, poi nel 2021 quando tutto sembrava mettersi nel verso giusto, l'industria automobilistica ha risentito dell'anno precedente in termini di produzione e ci siamo ritrovati a dover affrontare l'annoso problema dello "shortage" di veicoli, ovvero la mancanza fisica di mezzi atti al trasporto che potessero essere destinati al noleggio.

Nonostante tutto questo, il 2021 è stato un anno positivo per il noleggio auto breve termine, il settore è cresciuto insieme alla consapevolezza da parte dei consumatori e anche una rafforzata partnership con i produttori di autoveicoli che cominciano a considerarlo una leva commerciale importante.

Il noleggio auto a breve termine è maturato è non è più un opzione remota per famiglie e professionisti, ma fa parte di una routine che si è rivelata molto produttiva, capace quindi di risolvere alcune problematiche con tanti vantaggi per il consumatore finale.

Noleggio breve: propulsore assoluto nel 2021 dell'e-mobility

Difronte ad una problematica grave come la mancanza di veicoli, il settore del noleggio ha saputo reagire con straordinaria intelligenza e un dinamismo senza eguali puntando molto sulla mobilità elettrica e confermandosi come propulsore alla crescita dell'intero settore elettrico e ibrido.

In dati ci confermano che molto più privati scelgono le auto noleggio breve termine di tipo full elettrico o ibride. La maggiore disponibilità di quest'ultime unita alla comodità e ai plus legati alla circolazione ne permettono di sfruttare appieno tutte le caratteristiche.
Possiamo dire che il noleggio auto breve termine privati e professionisti ha aperto la strada verso il cambio di tecnologia nelle menti delle persone. Uno switch mentale che ha portato a considerare la tecnologia elettrica la migliore soluzione per le proprie esigenze oltre che la più conveniente con il noleggio breve termine.

In un anno in cui, le immatricolazioni delle auto sono calate a causa del lento rifornimento da parte delle aziende produttrici, la possibilità di aprire la strada all'alternativa elettrica è stata la scelta migliore per il sistema del noleggio a breve termine.

Va anche considerato che con la soluzione del noleggio si è riuscito anche a rompere l'ultimo muro di resistenza da parte del consumatore, legato ai costi per l'acquisto di un anto elettrica. Questo aspetto non va sottovalutato in quanto l'innovazione tecnologica porta con se sempre classismi di tipo sociale e inevitabilmente una tecnologia costosa fa aumentare il prezzo di un prodotto rendendolo disponibili solo a poche persone. Con il noleggio tutti possono usare e provare i benefici della mobilità elettrica a costi contenuti.

Noleggio a breve termine: quali prospettive per il 2022

Dopo la pandemia, il settore automobilistico in generale ha faticato a rialzarsi e gli strascichi li abbiamo visti anche nel 2021 con la mancanza materiale di mezzi, a causa dei rallentamenti nelle produzioni e della mancanza di pezzi fondamentali per realizzare le vetture. Sono stati due anni in cui sono successe due cose inaspettate e nonostante tutto il settore del noleggio è riuscito a conquistare i consumatori con proposte convenienti e dedicate.

Pensiamo che il 2022 porterà a una normalizzazione legata al riassortimento delle vetture, ma siccome non vi è la possibilità di farsi trovare scoperti l'intero settore sta stringendo accordi e partnership con produttori e fornitori che ancora non si erano affacciati al mondo del noleggio.

La chiave sarà far capire a queste grandi aziende come il noleggio possa diventare una parte fondamentale in chiave strategica del loro marketing e dunque delle loro entrate. Con i dati alla mano del 2021, sarà più semplice far notare quanto potenziale ha il settore e quante soddisfazioni può generare per il consumatore finale. Se infatti in un anno così difficile, il noleggio a breve termine è cresciuto ed ha dato una grossa mano al settore della mobilità elettrica, possiamo solo pensare positivamente, per un anno con meno problemi e con la spinta dei servizi offerti dalle aziende di noleggio breve termine.

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