Noleggio automobili: i primi dati del 2019



Il tradizionale Rapporto dell’Associazione Nazionale Industria dell’Automobilismo e Servizi Automobilistici, per il momento, non è ancora stato presentato. Tuttavia, dai dati che stanno emergendo dalle prime analisi, emerge un quadro abbastanza dettagliato sul noleggio auto. Andiamo a scoprire, dunque, qual è la situazione dell’ultimo anno.

La situazione del noleggio automobili nel 2018

I dati del Ministero dei Trasporti parlano chiaro, in quanto a immatricolazioni. Nel mese di gennaio 2019 si è registrata una flessione del 7,6% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. In termini assoluti, parliamo di 165 mila automobili nel 2019, rispetto alle 178 mila immatricolate nell’anno precedente. Una tendenza che, sempre per quanto riguarda le immatricolazioni, si è registrata anche nel settore del noleggio. A questo proposito, infatti, si è avuta una flessione del 17,8%. Secondo gli esperti, in generale, nel primo bimestre del 2019 si registrerà una certa incertezza, almeno fino al 1° marzo, quando partiranno i nuovi incentivi.

La situazione del noleggio a breve termine

A fronte di una situazione simile, comunque, l’andamento del noleggio a breve termine nei primi nove mesi del 2018 ha generato un volume d’affari superiore a un miliardo di euro, in crescita di circa il 2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. È il frutto di oltre 4,2 milioni di noleggio, in aumento di circa il 6% rispetto al 2017.

L’aumento, in realtà, è anche il risultato di una riduzione dei prezzi del noleggio. Rispetto al 2017, infatti, il costo del noleggio si è ridotto di circa il 4%. Questo, chiaramente, ha spinto la durata media del noleggio da 6,8 a 6,9 giorni.

Il noleggio breve termine automobili negli aeroporti

La tendenza in aumento dei noleggi, negli stessi nove mesi del 2018, si è registrata analogamente anche nel noleggio breve termine presso gli aeroporti. Secondo Aniasa, infatti, questa tipologia di noleggio auto, da gennaio a settembre 2018, ha fatto registrare un aumento del 6% rispetto al 2017, pari a circa 18 milioni di giorni di noleggio. Questo ha fatto sì che le compagnie del settore abbiano registrato un fatturato complessivo di oltre 665 milioni di euro, in aumento rispetto al 2017. Andando nel dettaglio, emerge che questa tendenza positiva è in parte frutto del complessivo aumento di passeggeri di cui ha beneficiato l’industria turistica. Risultati particolarmente significativi si sono registrati presso gli scali di Olbia (+40%), di Palermo (+22%), di Venezia (+15%), di Bari (+14%) e di Pisa (+11%).

L’acquisto delle automobili ex noleggio

Un trend molto interessante, da seguire senza dubbio anche nel 2019, è quello che riguarda l’acquisto di delle ex auto noleggio. In particolare, nei primi nove mesi del 2018 erano state vendute ben 120 mila automobili ex noleggio a lungo termine. A questi, poi, si devono aggiungere i veicoli usati venduti dalle società che effettuano noleggio a breve termine. Una soluzione evidentemente molto apprezzata, poiché offre la possibilità di acquistare un usato garantito, con un’età media di soli tre anni e una regolare manutenzione, effettuata in officine autorizzate. Fra le automobili più gettonate, in questo ambito, vi sono la Fiat Panda, la 500L e la Grande Punto, la Volkswagen Golf e la Nissan Qashqai. In generale, a fare gola, è anche l’estrema varietà di modelli disponibili: si passa dalle city car, pari al 14% del totale, alle utilitarie, corrispondenti al 25%, giungendo alle vetture di medie dimensioni, che sono il 37%, per finire con le vetture di segmento superiori, che rappresentano il 24% dell’intera offerta. Per quanto riguarda le alimentazioni, poi, i risultati della ricerca mostrano dati corrispondenti al mercato: per il 79% il mercato è orientato sulle automobili alimentate a diesel, mentre il 17% su quelle a benzina. La restante parte, pari al 4%, sono destinate alle alimentazioni a GPL, metano e ibride.

Questi i primi dati, in attesa del XVIII Rapporto Aniasa. Soltanto quando questo sarà reso pubblico, presumibilmente a maggio di quest’anno, si potrà tracciare una linea definitiva sull’ultimo anno di noleggio auto.



GALLERY